Quali sono le prospettive di crescita a lungo termine della consulenza finanziaria indipendente?
Riteniamo che la consulenza finanziaria indipendente (IFA) stia facendo progressi significativi in Italia anno dopo anno. In un'arena competitiva come quella dei servizi finanziari in Italia, c'è la chiara percezione che i business IFA stiano conquistando quote di mercato e servendo le esigenze di supporto della clientela con un approccio unico e differenziante. Rispetto agli anni precedenti, la nostra sensazione è che l'integrazione da parte della Consulenza Finanziaria Indipendente di strumenti di intelligenza artificiale sia fondamentale per la crescita futura del settore. Questo aiuterà i consulenti ridurre i costi, a rendere più sicuri gli scambi di denaro e a offrire una migliore esperienza ai clienti.
La raccolta e l'analisi dei dati, combinate con l'esperienza e le competenze umane, fanno la differenza tra l'aumentare il valore o il vanificare gli sforzi dei risparmiatori. Chi lavora su lato investimenti vive con l'ambizione fare meglio del mercato e con la convizione che sia possibile utilizzare le informazioni disponibili per ottenere una potenziale sovraperformance dalle allocazioni effettuate. Per trarre vantaggio dai dati, tuttavia, è necessario utilizzarli nel modo giusto, ma non è facile districarsi nell'enorme quantità di "rumore" che i mercati possono produrre. Sfruttando gli algoritmi intelligenti di machine-learning è possibile analizzare numerose serie di dati che non sarebbero gestibili da un solo team da un numero limitato di persone. Riteniamo che gli IFA abbiano la mentalità giusta per accelerare questo processo, poiché sono focalizzati un'architettura aperta.
Quali sono i temi principali che affronterete al summit?
Riteniamo che la transizione energetica sarà "l'argomento". La transizione energetica - il processo di abbandono del consumo di energia ad alta intensità di gas serra a favore di fonti energetiche più rinnovabili - presenta un significativo shock positivo per la domanda di metalli necessari alla costruzione di infrastrutture di rete, cablaggi di distribuzione e trasmissione, infrastrutture di ricarica dei veicoli, componenti per batterie, pannelli solari e turbine eoliche. Tuttavia, molte nazioni che stanno cercando di mantenere le promesse di rispettare gli impegni "net zero" si sono rese conto che gran parte della catena di approvvigionamento per produrre i metalli e i componenti per l'energia verde è attualmente al di fuori della loro giurisdizione e sfera di influenza. Le interruzioni della catena di approvvigionamento dovute al Covid 19 hanno chiaramente evidenziato le vulnerabilità dello status quo. Quella crisi aveva già avviato il processo di "reshoring" o "onshoring", cioè lo spostamento di una parte della catena di fornitura dei prodotti più vicina al mercato dei consumatori. La transizione energetica sta accelerando questa tendenza.
I progetti di energia rinnovabile stanno diventando più audaci, più innovativi e vengono costruiti con un maggiore senso di urgenza. Questo ha implicazioni interessanti per la catena del valore delle energie rinnovabili. Ad esempio, è necessario produrre un numero maggiore di moduli per poterli installare nei grandi parchi solari di tutto il mondo. Le turbine eoliche, sempre più grandi, devono essere prodotte su scala per creare parchi eolici onshore e offshore. Gli elettrolizzatori di idrogeno sono necessari per produrre idrogeno verde e le celle a combustibile sono necessarie per utilizzare l'idrogeno verde come fonte di carburante. Allo stesso modo, quando le turbine eoliche o i moduli solari galleggiano sull'acqua, sono necessari componenti specifici per farlo. Tutto ciò crea opportunità promettenti per gli investitori nella catena del valore delle energie rinnovabili.
Riteniamo che la consulenza finanziaria indipendente (IFA) stia facendo progressi significativi in Italia anno dopo anno. In un'arena competitiva come quella dei servizi finanziari in Italia, c'è la chiara percezione che i business IFA stiano conquistando quote di mercato e servendo le esigenze di supporto della clientela con un approccio unico e differenziante. Rispetto agli anni precedenti, la nostra sensazione è che l'integrazione da parte della Consulenza Finanziaria Indipendente di strumenti di intelligenza artificiale sia fondamentale per la crescita futura del settore. Questo aiuterà i consulenti ridurre i costi, a rendere più sicuri gli scambi di denaro e a offrire una migliore esperienza ai clienti.
La raccolta e l'analisi dei dati, combinate con l'esperienza e le competenze umane, fanno la differenza tra l'aumentare il valore o il vanificare gli sforzi dei risparmiatori. Chi lavora su lato investimenti vive con l'ambizione fare meglio del mercato e con la convizione che sia possibile utilizzare le informazioni disponibili per ottenere una potenziale sovraperformance dalle allocazioni effettuate. Per trarre vantaggio dai dati, tuttavia, è necessario utilizzarli nel modo giusto, ma non è facile districarsi nell'enorme quantità di "rumore" che i mercati possono produrre. Sfruttando gli algoritmi intelligenti di machine-learning è possibile analizzare numerose serie di dati che non sarebbero gestibili da un solo team da un numero limitato di persone. Riteniamo che gli IFA abbiano la mentalità giusta per accelerare questo processo, poiché sono focalizzati un'architettura aperta.
Quali sono i temi principali che affronterete al summit?
Riteniamo che la transizione energetica sarà "l'argomento". La transizione energetica - il processo di abbandono del consumo di energia ad alta intensità di gas serra a favore di fonti energetiche più rinnovabili - presenta un significativo shock positivo per la domanda di metalli necessari alla costruzione di infrastrutture di rete, cablaggi di distribuzione e trasmissione, infrastrutture di ricarica dei veicoli, componenti per batterie, pannelli solari e turbine eoliche. Tuttavia, molte nazioni che stanno cercando di mantenere le promesse di rispettare gli impegni "net zero" si sono rese conto che gran parte della catena di approvvigionamento per produrre i metalli e i componenti per l'energia verde è attualmente al di fuori della loro giurisdizione e sfera di influenza. Le interruzioni della catena di approvvigionamento dovute al Covid 19 hanno chiaramente evidenziato le vulnerabilità dello status quo. Quella crisi aveva già avviato il processo di "reshoring" o "onshoring", cioè lo spostamento di una parte della catena di fornitura dei prodotti più vicina al mercato dei consumatori. La transizione energetica sta accelerando questa tendenza.
I progetti di energia rinnovabile stanno diventando più audaci, più innovativi e vengono costruiti con un maggiore senso di urgenza. Questo ha implicazioni interessanti per la catena del valore delle energie rinnovabili. Ad esempio, è necessario produrre un numero maggiore di moduli per poterli installare nei grandi parchi solari di tutto il mondo. Le turbine eoliche, sempre più grandi, devono essere prodotte su scala per creare parchi eolici onshore e offshore. Gli elettrolizzatori di idrogeno sono necessari per produrre idrogeno verde e le celle a combustibile sono necessarie per utilizzare l'idrogeno verde come fonte di carburante. Allo stesso modo, quando le turbine eoliche o i moduli solari galleggiano sull'acqua, sono necessari componenti specifici per farlo. Tutto ciò crea opportunità promettenti per gli investitori nella catena del valore delle energie rinnovabili.
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