Quali sono le vostre aspettative per il prossimo Fee-Only Summit del 29 e 30 ottobre?
In VanEck ci aspettiamo un’edizione del Fee-Only Summit 2024 con ancora più partecipanti ed entusiasmo dell’anno scorso. È infatti sotto gli occhi di tutti come questo modello di consulenza a parcella sia in forte crescita e l’evoluzione sia delle masse in gestione sia del numero dei consulenti finanziari indipendenti lo dimostra a pieno. Sono sempre più numerose e ben distribuite sul territorio le SCF, oggi arrivate a quota 51 secondo dati di AssoSCF. Ci aspettiamo dunque un elevato numero di partecipanti da tutta Italia nonché numerosi contributi ed approfondimenti interessanti. L’indipendenza del consulente finanziario sta diventando un fattore sempre più importante ed apprezzato dagli investitori. Siamo convinti che questo si rifletterà nelle presenze e nell’engagement al Fee-Only Summit 2024.
Come portatore di contributi tecnici, quali obiettivi specifici speri di raggiungere durante questo evento, e in che modo pensi che possa aiutare alla crescita del settore della consulenza finanziaria indipendente?
Con il nostro contributo tecnico abbiamo l’obbiettivo di apportare del valore aggiunto al lavoro dei consulenti finanziari indipendenti e di conseguenza agli investitori finali. In qualità di provider di ETF all’avanguardia cerchiamo di sostenere i consulenti nel loro lavoro quotidiano, ampliando ed innovando la gamma di strumenti a loro disposizione per gestire al meglio gli investimenti dei propri clienti. Per noi è molto importante portare un contributo il più possibile attuale, che sia rilevante ora e per i mesi a venire. Ci prefiggiamo l’obbiettivo che i consulenti finanziari indipendenti traggano degli spunti interessanti e di riflessione dal nostro contributo.