Le interviste
I Consulenti indipendenti in prima linea nell'educazione finanziaria dei propri clienti
Jacopo Fiaschini
Digital Investing Vontobel
Digital Investing Vontobel
Il FeeOnly Summit 2022 torna in presenza a Verona al Palazzo della Gran Guardia, quali sono i messaggi che vorrete diffondere?
Stiamo vivendo un momento particolarmente delicato in cui, quanto mai prima d’ora, emerge la necessità di una guida in materia di investimenti. Le crisi geopolitica e sanitaria, l’aumento dell’inflazione danno luogo ad un’incertezza senza precedenti e in un contesto come questo è normale sentirsi disorientati e astenersi può sembrare la scelta più saggia, ma i risparmi “parcheggiati” vengono silenziosamente erosi.
L’asset class dei Certificati, grazie alla flessibilità e all’elevato grado di personalizzazione che li caratterizza, nasce per situazioni simili a quella che stiamo vivendo, ma, in quanto prodotto relativamente nuovo, necessità ancora di formazione su vari livelli.
Parteciperemo al FeeOnly Summit per affermare con forza che è necessario comprendere a fondo le sempre più numerose opzioni a nostra disposizione per poter fare le migliori scelte d’investimento in relazione all’ambiente circostante, poiché la consapevolezza economica è la chiave per la crescita e l’innovazione.
Il mondo della consulenza finanziaria indipendente è in netta crescita, quali sono secondo lei le prospettive di lungo periodo per questo nuovo modello di consulenza?
La finanza dovrebbe essere più vicina al risparmiatore ed il consulente deve essere sempre al suo fianco per aiutarlo in ciascuna fase dell’investimento ed allinearsi ai suoi interessi ed alle sue esigenze. La consulenza finanziaria indipendente crea parità di condizioni e sta riuscendo, inoltre, nella grande impresa di avvicinare alla pianificazione patrimoniale anche i privati e le famiglie che, più di ogni altro e soprattutto in questo momento, hanno bisogno di un supporto professionale dedicato a 360 gradi.
Negli ultimi 20 anni in Italia sono stati fatti enormi passi in avanti, ma quanto fin qui raggiunto è soltanto l’inizio di un percorso di crescita che spingerà tutti gli operatori di mercato a riorganizzarsi fino ad arrivare alla trasparenza e alla riduzione dei costi di cui il mercato ha bisogno, riportando al centro il risparmiatore.
Come si sta evolvendo l’industria dei Certificati per stare al passo con i tempi?
Anche l’industria dei Certificati evolve intorno all’investitore.
Siamo sempre attenti all’andamento del mercato e felici di ascoltare le richieste degli investitori per essere pronti ad offrire il prodotto giusto al momento giusto con l’obiettivo di soddisfare con la nostra offerta le esigenze di tutti i tipi di investitore ma anche le molteplici esigenze del singolo.
La flessibilità dello strumento ci consente, infatti, di offrire soluzioni personalizzate in tempi sempre più brevi grazie ai processi di digitalizzazione.
Inoltre, nonostante lo strumento sia ormai conosciuto e diffuso, riteniamo rimanga centrale il tema della formazione per arrivare alla massima trasparenza necessaria per la consacrazione definitiva di un mercato che ha ancora un enorme potenziale di crescita.
Stiamo vivendo un momento particolarmente delicato in cui, quanto mai prima d’ora, emerge la necessità di una guida in materia di investimenti. Le crisi geopolitica e sanitaria, l’aumento dell’inflazione danno luogo ad un’incertezza senza precedenti e in un contesto come questo è normale sentirsi disorientati e astenersi può sembrare la scelta più saggia, ma i risparmi “parcheggiati” vengono silenziosamente erosi.
L’asset class dei Certificati, grazie alla flessibilità e all’elevato grado di personalizzazione che li caratterizza, nasce per situazioni simili a quella che stiamo vivendo, ma, in quanto prodotto relativamente nuovo, necessità ancora di formazione su vari livelli.
Parteciperemo al FeeOnly Summit per affermare con forza che è necessario comprendere a fondo le sempre più numerose opzioni a nostra disposizione per poter fare le migliori scelte d’investimento in relazione all’ambiente circostante, poiché la consapevolezza economica è la chiave per la crescita e l’innovazione.
Il mondo della consulenza finanziaria indipendente è in netta crescita, quali sono secondo lei le prospettive di lungo periodo per questo nuovo modello di consulenza?
La finanza dovrebbe essere più vicina al risparmiatore ed il consulente deve essere sempre al suo fianco per aiutarlo in ciascuna fase dell’investimento ed allinearsi ai suoi interessi ed alle sue esigenze. La consulenza finanziaria indipendente crea parità di condizioni e sta riuscendo, inoltre, nella grande impresa di avvicinare alla pianificazione patrimoniale anche i privati e le famiglie che, più di ogni altro e soprattutto in questo momento, hanno bisogno di un supporto professionale dedicato a 360 gradi.
Negli ultimi 20 anni in Italia sono stati fatti enormi passi in avanti, ma quanto fin qui raggiunto è soltanto l’inizio di un percorso di crescita che spingerà tutti gli operatori di mercato a riorganizzarsi fino ad arrivare alla trasparenza e alla riduzione dei costi di cui il mercato ha bisogno, riportando al centro il risparmiatore.
Come si sta evolvendo l’industria dei Certificati per stare al passo con i tempi?
Anche l’industria dei Certificati evolve intorno all’investitore.
Siamo sempre attenti all’andamento del mercato e felici di ascoltare le richieste degli investitori per essere pronti ad offrire il prodotto giusto al momento giusto con l’obiettivo di soddisfare con la nostra offerta le esigenze di tutti i tipi di investitore ma anche le molteplici esigenze del singolo.
La flessibilità dello strumento ci consente, infatti, di offrire soluzioni personalizzate in tempi sempre più brevi grazie ai processi di digitalizzazione.
Inoltre, nonostante lo strumento sia ormai conosciuto e diffuso, riteniamo rimanga centrale il tema della formazione per arrivare alla massima trasparenza necessaria per la consacrazione definitiva di un mercato che ha ancora un enorme potenziale di crescita.